Carissimi amici, Eccomi di nuovo brevemente con voi. Innanzitutto mi scuso d’aver mandato delle foto senza spiegazioni, ma non ho fatto in tempo. Sono foto che ho ricevuto dalla diocesi di Tulear… sono uno scorcio dei danni che questa regione ha subito durante il passaggio del ciclone “harona”.
Ora vi mando un cartina del Madagascar e una tabella sommaria dei danni subiti, per spiegare meglio come sono andate le cose in questa regione Il ciclone è arrivato dal canale di Mozambico e ha toccato la zona sud ovest dell’isola; anche una piccola parte della nostra diocesi (Isoanala in particolare) ma con danni relativamente leggeri in confronto alle altre regioni. Comunque il lebbrosario di Isoanala, casa e la scuola delle suore Nazarene sono state in parte danneggiata; ci sono poi tante case rovinate.
“Harona” è stato un ciclone con raffiche di vento che raggiungevano 180/200 km/H, ma che si spostava molto lentamente sul suo epicentro (circa 50 Km/h) per cui vento e pioggia sono state forti e abbondanti. Si è “fermato” in particolare sulla città di Morombe dove l’80% delle costruzioni sono state segnate più o meno gravemente. Purtroppo anche le notizie di cui disponiamo per il momento sono frammentarie perché tutte le comunicazioni sono state interrotte e molte non sono state ancora ripristinate.
Vicino a Tulear un argine in terra ha ceduto e causato l’enorme inondazione che vedete nelle foto. Tutto il Madagascar, tutti i malgasci si danno da fare… ma certo che ci vorrà un grande sforzo ed è sicuro che nonostante tutto il segno di questo ciclone lo si vedrà per molto tempo.
Anche la nostra diocesi si dà da fare per… oggi, da Ihosy partirà un carico con del riso per Tulear. Ci sarebbe da fare tanto anche per gli altri centri ma per ora è quasi impossibile raggiungerli.