top of page
  • Mohamed Garibaldi

Farmaci in arrivo all’Ospedale di Keysaney a Mogadiscio (estate 2006)

Aggiornamento: 22 ott 2020


Garibaldi, il somalo che ci aiuta nel far arrivare i farmaci destinati all’ambulatorio di Balad, vista la grave situazione attuale della Somalia, ci ha chiesto di destinare i farmaci in arrivo all’Ospedale di Keysaney a Mogadiscio.

Ciao a tutti, nelle ultime settimane, come avrete appreso dai notiziari in Italia, ci sono stati problemi di combattimenti sia a Mogadiscio che a Balad. L'ospedale di Keysaney (l'unico che ancora dava assistenza d'emergenza tra Mogadiscio e Balad) è stato occupato e rilasciato da uno dei signori della guerra tra il fuggi - fuggi dei pochi dottori e assistenti. Adesso sono ritornati ma manca il tutto! La comunità di Balad, che ha molti feriti tra i degenti, ha deciso di dare all'ospedale tutto il materiale d'emergenza che avete mandato data la priorità. C’è ancora possibilità che la situazione a Mogadscio diventi ancora più complessa, anche se ci sono in corso varie mediazioni. Vi terrò informato, ma fatemi sapere il vostro punto di vista circa i medicinali in arrivo: donarli all'ospedale in questo momento d'emergenza, come vorrebbero gli anziani di Balad, invece di portarli all’ambulatorio di Balad. Saluti cari

Carissimi, questo per informarvi che [...] i medicinali dovrebbero arrivare il 28 giungo da come mi dicono. Ho informato della vostra decisione affinché i medicinali vadano all'ospedale di Keysaney a Mogadiscio e la comunità di Balad ne è ben felice. Il tutto sarà documentato e sottoscritto dall'ospedale e mezzaluna Somala.

Per il resto, la situazione in Somalia è piuttosto confusa: ci sono negoziati in corso tra l'unione degli islamisti e il governo di transizione in Sudan: se andranno male allora la situazione diventerà più complessa con l'Etiopia che spalleggerà il governo e alcuni paesi arabi che daranno sostegno alle corti islamiche, con la gente di mezzo a soffrire.

Inutile dire che i paesi occidentali, prime fra tutte l'Italia, stanno a guardare per non irritare sia l'Etiopia che i paesi arabi. Purtroppo ciò che avviene in Somalia non è deciso dai somali, ma il Paese, essendo tra i mondi africano e arabo-musulmano, è preso in mezzo a giochi politici a esso estranei. Vedremo. Vi terrrò informato, grazie della donazione e del tempo, saluti cordiali. Ciao

1 visualizzazione

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page